Company Profile

Distribuzione Internazionale

I vigneti sono distribuiti su 22 ettari nella regione dei Colli Orientali del Friuli (D.O.C.), o più precisamente nelle zone di Manzano, Buttrio e Rosazzo. La tenuta di Giorgio Colutta produce 140.000 bottiglie di vini di alta qualità, interamente provenienti dalla nostra vendemmia e produzione.
Abbiamo restaurato l’antica villa, che oggi ospita la cantina di fermentazione, la cantina per le barriques e le botti di rovere per i vini rossi, la sala di imbottigliamento e l’appartamento per i nostri ospiti. La temperatura di tutti i locali, compreso il nuovo magazzino, è rigorosamente controllata per preservare la qualità dei vini.
Le più tradizionali e rigorose tecniche di coltivazione e un raffinato processo di vinificazione, ci permettono di garantire l’alta qualità dei nostri vini, anno dopo anno. I nostri vini possono essere classificati in tre linee.

  • La Linea Tradizionale, che include:

Vini Bianchi – Friulano, Pinot Grigio, Sauvignon, Chardonnay e Verduzzo Friulano passito
Vini Spumanti – Prosecco, Ribolla Gialla e Brut Rosè
Vini rossi – Merlot, Cabernet e Refosco dal peduncolo rosso

  • La Linea Cru, che fa riferimento ai nostri vini prodotti da vitigni di origine quasi completamente autoctona e spesso insoliti in passato, ma oggi tanto preziosi, per la loro spiccata qualità. Questi includono:

Vini Bianchi – Ribolla Gialla, Nojar (vino da taglio) e Picolit
Vini rossi – Schioppettino, Selenard (vino da taglio in barrique) e Pignolo

  • Tutti i nostri vini hanno la CERTIFICAZIONE SOSTENIBILE SQNPI (Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata)
  • La Linea Eco Friendly con etichetta speciale per Tra

Essendo un’azienda molto orientata all’export, vendiamo i nostri vini prevalentemente in altre aree d’Europa, Russia, USA, India, Australia, Sud Africa, Vietnam, Thailandia, Laos, Messico ecc. L’azienda è presente anche nelle migliori guide, come James Suckling, Slow Wine, Gambero Rosso e DuemilaVini, e sui social come Facebook e Twitter. L’azienda è apparsa in alcune delle migliori riviste, come Wine Spectator, Decanter, Wine Enthusiast e altre ancora.